Prestazioni INAIL
La Costituzione italiana ed in particolare gli artt. 2, 32e 41 garantiscono a tutti i cittadini il diritto alla salute e alla sicurezza sui luoghi di lavoro.
Altresì lo Stato stabilisce l’obbligo per i datori di lavoro di assicurare i lavoratori addetti ad attività pericolose, dal rischio di possibili infortuni sul lavoro e di malattie professionali, causate cioè dalla stessa attività lavorativa.
In Italia l’Ente che eroga prestazioni ai lavoratori che subiscono infortuni sul lavoro o contraggono malattie causate dall’attività lavorativa è l’INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro).
Pratiche di Patronato relative alle prestazioni INAIL
Tipologie di prestazioni INAIL
Elenco delle pratiche tese ad ottenere le prestazioni dall’ INAIL relative agli infortuni sul lavoro, alle malattie professionali ed agli infortuni in itinere, all’ infortunio domestico …
Le prestazioni erogate dall’ INAIL possono essere:
Ricorsi contro l'INAIL
Contro il mancato riconoscimento delle prestazioni erogate dall’ INAIL, è possibile proporre ricorso, tramite il Patronato INPAS, con le seguente modalità:
News sulle prestazioni sulle malattie professionali e gli infortuni sul lavoro
- INAIL: aumento prestazione aggiuntiva alla rendita per patologia asbesto-correlata 2023 12 Aprile 2023
- Inail: aggiornamento tabelle tipologiche per infortuni e malattie professionali 28 Marzo 2023
- INAIL: domande indennità sanitari vittime del Covid entro il 4 marzo 2023 3 Marzo 2023
- Inail: alimentazione e lavoro, una nuova indagine 22 Febbraio 2023
- Inail: piattaforma online di gestione rischio stress lavoro-correlato 16 Febbraio 2023
Assistenza pratiche per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali
Lo Stato stabilisce l’obbligo di assicurare tutti i lavoratori dipendenti e subordinati al fine di garantirne, in caso di infortunio o malattia professionale, prestazioni sanitarie relative alle prime cure, prestazione economiche di sostegno quotidiano e/o permanente e fornitura di protesi.
Rientra tra le attività degli istituti di patronato l’informazione e la consulenza ai lavoratori e ai loro superstiti e aventi causa relative all’adempimento da parte del datore di lavoro degli obblighi contributivi e della responsabilità civile anche per eventi infortunistici.– Legge 30 Marzo 2001, n. 152
L' INAIL e la tutela dei lavoratori:
La gestione dell’assicurazione obbligatoria è a carico dell’ INAIL (Istituto Nazionale contro gli infortuni sul lavoro e le Malattie Professionali), un Ente di diritto pubblico non economico sottoposto alla vigilanza del Ministero del lavoro il cui scopo istituzionale è quello di:
- gestire la tutela della prevenzione dei rischi lavorativi;
- fare informazione e formazione sui luoghi di lavoro;
- erogare le prestazioni;
- fare attività di ricerca, studio, sperimentazione e alta formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
- …
- One
- Two
Altresì, l’Inail svolge attività di prevenzione dei rischi lavorativi, di informazione, di formazione e assistenza in materia di sicurezza e salute sul lavoro.
Contribuisce alla riduzione degli infortuni attraverso la creazione di una vera e propria cultura della sicurezza, realizzando e promuovendo la costante evoluzione di un sistema integrato di tutela del lavoratore e di sostegno alle imprese, efficiente e innovativo, capace di offrire strumenti mirati e accessibili a tutti.
Eroga le di prestazioni economiche, sanitarie e integrative ai lavoratori infortunati o affetti da da patologie congenite e/o traumatiche.
Soggetti assicurati
I soggetti tutelati dall’ INAIL sono (art. 4 e 205 del T.U. 1124/65 e artt. 4, 5, 6 del D.lgs 38/2000) :
- i lavoratori dipendenti che prestano opera manuale retribuita, qualunque sia la forma di retribuzione (anche in natura) in mondo permanente o avventizio;
- i lavoratori che sovrintendono al lavoro altrui senza parteciparvi manualmente;
- gli Artigiani;
- i lavoratori Autonomi dell’Agricoltura;
- i lavoratori parasubordinati;
- gli sportivi professionisti.
Sono inoltre, assicurati, pur non svolgendo lavoro subordinato i soci delle cooperative, i tirocinanti, gli alunni e i detenuti in caso di svolgimento di volontariato.