Indennità di disoccupazione NASpI per i docenti supplenti nella scuola
I docenti precari del comparto scuola, supplenti con contratto di lavoro a tempo determinato, possono presentare domanda di disoccupazione NASPI.
La NASPI (acronimo di Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) è un sussidio di sostegno al reddito istituito dal d.l. 4 marzo 2015, n. 22 “disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione involontaria e di ricollocazione dei lavoratori disoccupati in attuazione della l. 10 dicembre 2014, n. 183”.
Requisito principale per aver diritto all’ indennità è la perdita involontaria della propria occupazione (restano esclusi dal beneficio i lavoratori il cui rapporto di lavoro è cessato per dimissioni volontarie o con risoluzione consensuale). Nel caso del personale scolastico il requisito si perfeziona con la scadenza del rapporto di lavoro a tempo determinato.L
Requisiti per ottenere la NASpI
La prestazione viene liquidata dall’ INPS con il soddisfo di una serie di requisiti in seguito elencati:
- Stato di disoccupazione: lo stato di disoccupazione si concretizza con la presentazione, presso i Centri dell’Impiego competenti, della dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (DID) e la sottoscrizione del patto di servizio personalizzato. In alternativa, specie con riferimento all’attuale momento di emergenza epidemiologica, la DID può essere presentata telematicamente (DID online) previa registrazione nel portale ANPAL, o utilizzando il servizio attivo presso gli uffici del Patronato INPAS.
- Presenza di almeno 13 settimane di contribuzione nei quattro anni antecedenti l’inizio dello stato di disoccupazione: ai fini delle quantificazioni delle 13 settimane sono considerate valide tutte le settimane retribuite presenti nei quattro anni precedenti l’inizio dello stato di disoccupazione a condizione che la retribuzione contributiva, riferita ad ogni singolo anno, non risulti inferiore ai minimi retributivi settimanali come previsti dalla l. 638/1983 e dalla l. 389/1989.
Ai fini del computo delle 13 settimane sono considerate validi:a. I contributi previdenziali;
b. I contributi figurativi accreditati per maternità obbligatoria e i periodi di congedo parentale, purché indennizzati e intervenuti in costanza di rapporto di lavoro;
c. I periodi di lavoro all’estero in paesi comunitari o convenzionati purché possibile la totalizzazione;
d. I periodi di astensione dal lavoro per malattia dei figli fino a 8 anni di età e nel limite di 5 giorni all’anno.Non risultano valide invece le settimane da:
a. Lavoro prestato all’estero in paesi non convenzionati;
b. I periodi da infortunio sul lavoro o malattia per cui non c’è integrazione della retribuzione da parte del datore del lavoro;
c. Periodi di cassa integrazione straordinaria o ordinaria a zero ore;
d. Assenze da lavoro per permessi fruiti dal lavoratore per assistenza a parenti con disabilità grave.Nota Bene: In presenza di doppia contribuzione con periodi di lavoro agricolo e periodi di lavoro non agricolo la contribuzione è cumulabile a condizione che l’attività prevalente nei quattro anni di riferimento, sia rappresentata dall’ attività non agricola.
- Presenza di almeno 30 giornate di lavoro effettivo nei dodici mesi antecedenti l’inizio dello stato di disoccupazione: sono considerate valide, ai fini del soddisfo del requisito, le giornate di effettiva presenza sul luogo di lavoro a prescindere dalla durata oraria individue nell’ acquisizione dei flussi UniEmes. È opportuno sottolineare che se nel periodo di osservazione si verificano eventi di malattia o infortunio senza integrazione del datore di lavoro, periodi di cassa integrazione ordinaria o straordinaria a zero ore, questi verranno considerati periodi neutri con ampliamento del periodo dei 12 mesi.
Decorrenza della NASpI
- dall’ottavo giorno successivo alla data di cessazione del rapporto di lavoro, se la domanda viene presentata entro l’ottavo giorno;
- dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda, nel caso in cui questa sia presentata dopo l’ottavo giorno;
- per i beneficiari del periodo di estensione della presentazione a 128 giorni, dal 68° giorno, se la domanda viene presentata tra oltre il 68° giorno ed entro il 128°.
Servizio di assistenza e consulenza on-line del Patronato INPAS
La NASPI va richiesta tramite la procedura telematica presente sul sito dell’INPS, accedendo con il proprio pin personale, in alternativa mediante l’assistenza gratuita del patronato INPAS recandoti alla sede più vicina o tramite il servizio di assistenza online.
Alla richiesta di consulenza on-line del patronato INPAS dovrai allegare:
- Documento d’identità in corso di validità;
- Codice fiscale;
- Codice IBAN per l’accredito dalla prestazione;
- Data inizio e fine del contratto di lavoro a termine;
- Denominazione e luogo dell’ultimo datore di lavoro;
- Numero di telefono e indirizzo e-mail.
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NASPI News Scuola Tag - Tecnica della Scuola CASA EDITRICE LA TECNICA DELLA SCUOLA notizie sulla scuola
- Precari scuola: possono richiedere l’indennità di disoccupazione (NASpI)by Redazione on 6 Giugno 2022 at 11:32
Anche il mondo della scuola può attingere all’indennità di disoccupazione (NASpI), alla scadenza dei contratti fino al termine delle lezioni o delle attività didattiche, con una domanda da presentare esclusivamente per via telematica. Lo ricorda il sindacato Flc Cgil sul proprio portale. Possono accedere alla NASpI i precari della scuola, nel rispetto dei seguenti requisiti: i lavoratori che The post Precari scuola: possono richiedere l’indennità di disoccupazione (NASpI) appeared first on Tecnica della Scuola.
- Novità per la NASPI nel 2022: abolito il requisito delle 30 giornate di lavoro effettivoby Maria Carmela Lapadula on 13 Gennaio 2022 at 09:10
L’art. 1, comma 221, lettera b) della legge di Bilancio per il 2022 ( Legge 30 dicembre 2021, n. 234 ) https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2021/12/31/21G00256/sg ha disposto, la non applicazione del requisito di cui al comma 1 lett C dell’articolo 3 del D.lgs n. 22/2015 per gli eventi di disoccupazione verificatisi dal 1° gennaio 2022. Pertanto, non è The post Novità per la NASPI nel 2022: abolito il requisito delle 30 giornate di lavoro effettivo appeared first on Tecnica della Scuola.
- Scuola, Docenti e Ata: la domanda Naspiby Pubbliredazionale on 2 Agosto 2021 at 10:00
I termini e le modalità per presentare la domanda Naspi, Webaccademia offre servizi di supporto per la preparazione della modulistica. The post Scuola, Docenti e Ata: la domanda Naspi appeared first on Tecnica della Scuola.
- Domanda disoccupazione NaspI per i precari con il contratto in scadenza: cosa c’è da sapereby Fabrizio De Angelis on 18 Giugno 2020 at 10:45
Il 30 giugno scadono i contratti a tempo determinato dei supplenti della scuola. Per questi lavoratori precari è prevista l’indennità di disoccupazione NaspI. Vediamo di cosa si tratta. L’indennità Naspl è una prestazione economica, istituita dal 1° maggio 2015, che sostituisce l’indennità di disoccupazione denominata Assicurazione Sociale per l’Impiego (ASpI). Si tratta di una prestazione a The post Domanda disoccupazione NaspI per i precari con il contratto in scadenza: cosa c’è da sapere appeared first on Tecnica della Scuola.
- Disoccupazione, decreto Cura Italia: più tempo per le domande per la NASpIby Lara La Gatta on 19 Marzo 2020 at 13:27
Il Decreto-Legge 17 marzo 2020, n. 18, cosiddetto decreto “Cura Italia”, contiene misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19. In particolare, tra le disposizioni a sostegno dei lavoratori, l’art. 33 interessa coloro che, anche tra il personale scolastico, ha perso e The post Disoccupazione, decreto Cura Italia: più tempo per le domande per la NASpI appeared first on Tecnica della Scuola.
- Domanda disoccupazione Naspl, i documenti da presentare e i requisitiby Fabrizio De Angelis on 25 Giugno 2019 at 10:50
Le attività didattiche in chiusura significa per molti precari della scuola la scadenza del contratto di supplenza. Questi precari possono produrre la domanda disoccupazione NASpl. Infatti, coloro i quali abbiano il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, possono usufruire dell’indennità di disoccupazione. Naspl: cos’è L’indennità Naspl è una prestazione economica, istituita dal 1° maggio 2015, The post Domanda disoccupazione Naspl, i documenti da presentare e i requisiti appeared first on Tecnica della Scuola.
- NASpl, ecco l’indennità di disoccupazione per i precari della scuolaby Fabrizio De Angelis on 10 Giugno 2019 at 13:54
Al termine delle attività didattiche molti precari impegnati nelle supplenze a scuola possono fare la domanda disoccupazione NASpl. Infatti, coloro i quali abbiano il contratto in scadenza il prossimi 30 giugno, possono usufruire dell’indennità di disoccupazione. Vediamo di cosa si tratta. L’indennità Naspl è una prestazione economica, istituita dal 1° maggio 2015, che sostituisce l’indennità The post NASpl, ecco l’indennità di disoccupazione per i precari della scuola appeared first on Tecnica della Scuola.
- Disoccupazione NASpI: nuovi servizi per controllare lo stato di avanzamento della domandaby Lara La Gatta on 11 Dicembre 2018 at 17:08
Per verificare lo stato di avanzamento di una domanda di disoccupazione NASpI, l’Inps mette a disposizione dei propri utenti nuovi servizi. Sarà infatti possibile consultare l’esito della domanda via web attraverso il servizio online dedicato, ricevere avvisi tramite SMS, consultare la domanda sull’app e gli avvisi personalizzati nell’area MyINPS. Entro la fine dell’anno è previsto il The post Disoccupazione NASpI: nuovi servizi per controllare lo stato di avanzamento della domanda appeared first on Tecnica della Scuola.
- Disoccupazione, chi beneficia di una prestazione di sostegno al reddito non deve presentare la DID onlineby Lara La Gatta on 20 Novembre 2018 at 17:17
La DID Online (Dichiarazione di immediata disponibilità) è la dichiarazione che determina formalmente l’inizio dello stato di disoccupazione di una persona. Chi è disoccupato deve quindi fare la DID per poter usufruire dei servizi per l’inserimento nel mercato del lavoro. La DID può essere resa in diversi modi: – autonomamente: tramite il portale Anpal, dall’area The post Disoccupazione, chi beneficia di una prestazione di sostegno al reddito non deve presentare la DID online appeared first on Tecnica della Scuola.
- Disoccupazione NASpI, indicazioni INPS per verificare gli importi spettanti e l’accredito rata mensileby Lara La Gatta on 7 Settembre 2018 at 14:40
Come verificare gli importi spettanti della NASpI e l’accredito della rata mensile? L’INPS spiega la procedura da seguire. Prima di tutto, sul portale dell’Istituto, si deve accedere a “Tutti i servizi” e poi “Nuova Assicurazione sociale per l’impiego (NASpI): consultazione domande”. Una volta inserite le proprie credenziali (PIN o SPID), si possono trovare le informazioni The post Disoccupazione NASpI, indicazioni INPS per verificare gli importi spettanti e l’accredito rata mensile appeared first on Tecnica della Scuola.